Perché si dice “non mangerà il panettone”

Con questa espressione, usata molto in ambito calcistico, si è soliti indicare che non si arriverà al Natale e si verrà licenziati prima. Il panettone è appunto il dolce tipico del periodo natalizio.

Ci sono diverse leggende sull’origine del termine panettone. Riportiamo quella legata alla corte di Ludovico il Moro. Secondo la leggenda durante il pranzo di Natale organizzato a corte il dolce, dimenticato, nel forno si carbonizzo’. Al posto del dolce iniziale venne servito un dolce creato da un aiutante del cuoco, che si chiamava Toni. Il dolce, molto apprezzato, venne chiamato Pan de Toni.

Perché si dice “Non c’è trippa per gatti”

non c'è trippa per gatti

Ecco un perché si dice che farà felici gli appassionati di gatti. L’espressione si riferisce ad una situazione in cui non c’è nulla da guadagnare per chi vorrebbe approfittarne furbescamente senza averne propriamente diritto. Si sa che i gatti sono molto furbi e che, in caso di una pietanza succulenta, non si fanno certo problemi ad arraffarne un pezzettino.

Perché si dice “alle calende greche”

alle calende greche

L’espressione alle calende greche ha origine dal latino, e viene usata per indicare una scadenza temporale inesistente, quindi un evento che non si verificherà mai.  Le calende erano il primo giorno di ogni mese secondo il calendario romano, inesistenti invece nel calendario greco.

Perché si dice “aspettare che cada la manna dal cielo”

aspettare la manna dal cielo

L’espressione si riferisce all’episodio dell’Antico Testamento in cui Dio fece cadere dal cielo la manna, cioè il pane, per sfamare il popolo d’Israele in cammino nel deserto. Viene usata per indicare il comportamento di una persona che, invece di attivarsi per risolvere un problema o affrontare una situazione, aspetta che arrivi un aiuto dall’esterno o che tutto si risolva autonomamente.

Perché si dice “verba volant scripta manent”

verba volant scripta manent

L’espressione latina viene usata per indicare che le parole pronunciate non hanno lo stesso valore di quelle scritte, come può essere ad esempio il caso del valore legale di un contratto scritto, che permane nel tempo e può essere mostrato come prova, a differenza di quanto è stato detto che invece non può essere dimostrato.

Perché si dice “prendere due piccioni con una fava”?

prendere due piccioni con una fava

L’espressione indica il raggiungimento di due diversi risultati con un solo espediente, risparmiando quindi tempo e risorse per raggiungere un doppio risultato. Il riferimento ai piccioni è relativo alla possibilità di attirarne più di uno offrendo loro una fava. Fino a non molti anni fa nelle piazze si vendevano buste di mangime che venivano date da mangiare ai piccioni, e si veniva letteralmente assaliti.