Perché si dice “matrimonio morganatico”

matrimonio morganatico

Il matrimonio morganatico era una forma di matrimonio in voga essenzialmente durante l’età del Feudalesimo in cui il marito faceva parte di un ceto sociale altolocato a differenza della moglie. L’unione prevedeva che la moglie non avrebbe ricevuto nulla in eredità dal marito, che comunque doveva offrire alla stessa un dono in cambio di questa rinuncia. Spesso un matrimonio morganatico era adottato come soluzione da uomini nobili che si sposavano una seconda volta. Il termine morganatico ha origine dalla parola tedesca Morgengabe, che letteralmente vuol dire dono del mattino. Si riferisce ovviamente al regalo fatto dallo sposo alla sposa in cambio della rinuncia all’eredità.

Perché si dice “auguri e figli maschi”

auguri e figli maschi

Abbiamo tutti sentito almeno una volta l’espressione auguri e figli maschi, fatta a coppie che si sono appena sposate. Il significato è abbastanza evidente: si augura di avere prole maschile. Il motivo è probabilmente legato ad un retaggio degli anni passati, in cui i figli maschi erano quelli destinati ad andare a lavorare, e di conseguenza a portare soldi, al contrario delle figlie femmine che rimanevano in ambito casalingo fino al matrimonio.

Auguri e figli maschi è anche il titolo di un vecchio film con Ugo Tognazzi.

Perché si dice “fiori d’arancio”?

L’espressione fiori d’arancio è sinonimo di matrimonio. La leggenda narra che il Re di Spagna possedeva una bellissima pianta d’arancio. Un giorno un ambasciatore chiese al Re il permesso di prendere un ramoscello della pianta ma questo si oppose. Di nascosto l’ambasciatore domandò al giardiniere del Re se in cambio di 50 monete d’oro poteva tagliare un ramo della pianta di arancio. Il giardiniere accettò la richiesta e gli portò il tanto desiderato ramoscello. Grazie alle 50 monete d’oro la figlia del giardiniere ricevette la dote e si sposò. Durante il matrimonio la giovane abbellì i suoi capelli con un ramoscello di fiori d’arancio.